Elemento antropico
18 Dicembre 2023
Conosci la leggenda di Marcella di Valdoppio?
Le leggende parlano e raccontano di eventi passati, scopri di più sul castello di Valdoppio leggendo un estratto tratto da un racconto di Cristina Severi e poi lasciati trasportare a piedi o in bicicletta nell’itinerario alla scoperta delle rovine del castello.
In periodo di Quaresima i castellani di Valdoppio si apprestavano a festeggiare con cibi e bevande, essendo il venerdì Santo la governante Marcella fece notare che sarebbe stato più opportuno osservare il digiuno.
La zelante Marcella fu aspramente ripresa dai signori del castello, che già pregustavano il succulento banchetto e mandata per punizione a prendere l’acqua fuori dal castello. Proprio mentre si trovava alla fonte un boato scosse la terra e un tremendo terremoto distrusse il castello, lei sola si salvò.
Si dice che se una ragazza nubile, la notte prima del matrimonio, ai rintocchi della mezzanotte, si rechi alle rovine del castello gridando per tre volte “Marcella, Marcella, Marcella!” si aprirà ai suoi piedi un’enorme voragine dentro la quale, da allora, è nascosto il tesoro dei signori di Valdoppio.
Il 22 marzo 2022, cade l’anniversario del forte terremoto che colpì duramente Civitella nel 1661, anche il castello di Valdoppio subì enormi danni e forse la leggenda trova radici in quel sisma. Sotto le rovine d’una torre fu ritrovato il cadavere del conte Carlo Malatesta di anni 24. L’ultima sua torre rimasta rovinò il 29 luglio 1913. Attualmente restano solo mucchi di pietre, un vano seminterrato e tratti di cinta muraria.
Scritto da: Cristina Severi